F!: Alonso lascia la McLaren, Divorzio consensuale, niente penale

Ora è ufficiale. Fernando Alonso lascia la McLaren. I termini del divorzio sono stati negoziati in queste ore da Woking, in Inghilterra, dove ha sede la scuderia anglo-tedesca, alla presenza del manager del pilota di Oviedo, che aveva un contratto che lo legava alle "frecce d'argento" fino al 2009. La separazione è consensuale, e di conseguenza, l'iberico non dovrà pagare alcuna penale alla scuderia di Ron Dennis.

Alonso ha affidato ad uno scarno comunicato le sue considerazioni subito dopo la rescissione del contratto dalla McLaren.
"Da quando ero bambino - dice- ho sempre voluto guidare una McLaren ma certe volte le cose non vanno come credi. Non è un segreto che io non mi sia mai sentito come a casa mia qui, ma continuo a pensare che questa sia una grande scuderia. Favoritismi? Ho sempre avuto le stesse opportunità di Hamilton."

Naturalmente, ora che Fernando Alonso è sul mercato, tutti i futuri scenari della F1 passano per le scelte dell'asturiano. In fila per arrivare allo spagnolo ci sono varie scuderie, quasi tutte tranne la Ferrari, le cui porte sono sprangate. Briatore è in pole, ma la Toyota è decisa ad alzare l'offerta, mentre la Red-Bull rimane alla finestra.

Infatti lo era. Hamilton era il cocco di casa, se mi passate il termine. Ma le gerarchie erano ben definite. Alonso in lotta per il Mondiale, Lewis a dare una mano, tipo Barrichello con Schumi.
Però, nessuno, compresi quelli della McLaren, si sarebbe aspettato un esordio così incredibile da parte del pilota Inglese...così, visto che Hamilton continuava ad essere costante, senza mai uscire dal podio (fino addirittura a vincere), alla McLaren avevano deciso, visto che era li, di farlo lottare per il Mondiale, con pochi riguardi verso Alonso.

Che secondo me ha fatto benissimo ad andarsene, ma è inutile che dica "Alla McLaren io e Hamilton abbiamo avuto le stesse opportunità", quando da Magny Cours in poi ha denigrato la differenza di trattamento tra lui ed il compagno di scuderia da parte della McLaren.

D'altro canto, devo aggiungere che Hamilton mi è progressivamente stato sul c***o sempre di più...l'impressione, e ripeto impressione, che mi ha dato è di un ragazzo molto arrogante e strafottente. Certo, è bravo, molti lo paragonano a Schumacher, ma il Kaiser dopo aver strapazzato gli avversari in pista, mica si autoproclamava il migliore...

Ovviamente, molti non saranno d'accordo con me su Hamilton, ma io non mi ricordo sue lamentele quando la FIA non lo puniva, o lo faceva lievemente...

Bye

Edited by Iceman8888 - 2/11/2007, 16:43

Allora, mi scoccio di scrivere, quindi lo dico il più brevemente possibile

La Renault prende Alonso che al secondo anno vince il Mondiale, dopo più di un decennio di "buio" della scuderia.

Alonso lascia la Renault e la scuderia di Briatore fa un campionato mediocre, così come i suoi piloti (Fisichella e Kovalainen).

Alonso passa alla McLaren, che da anni partiva tra le favorite per la vittoria e poi lentamente usciva fuori dalla lotta (un po come l'Inter pre-calciopoli XD). Dopo l'arrivo dello spagnolo, eccola di nuovo in prima fila per il Mondiale.

Ora, il discorso che ho fatto per Alonso vale per tutti i grandi piloti secondo me.

Quando Schumacher dominava, sempre più spesso mi chiedevo: "Ma se non avesse una Ferrari sotto il sedere, vincerebbe ugualmente così tanto?"

La risposta me l'hanno data lo stesso Schumacher l'anno scorso, in cui ha dato lezioni di guida, ripeto lezioni di guida, in Cina, Italia e Brasile, e appunto Alonso in questi anni.

Tutto questo per dire: si. Secondo me la Renault tornerebbe competitiva con Alonso.

Bye